Home - Emilio Rossini
Una vita da raccontare
Autentico personaggio, infaticabile imprenditore, uomo schietto e dal grande cuore. Emilio Rossini, al quale è dedicata l'iniziativa "Primi in sicurezza", non ha avuto una vita facile, ma le avversità e le sfide quotidiane sono state il suo pane e la sua motivazione per raggiungere traguardi sempre più alti.
Emilio Rossini nasce il 6 dicembre 1921 a Sedrina, in provincia di Bergamo, da Giuseppe e Letizia; era il quarto di sei figli. Perspicace, volitivo e animato da tanta voglia di fare, fin da piccolo Emilio mostra una spiccata attenzione per il commercio: a dieci anni, a bordo di una bicicletta, già sfreccia per la Valle Brembana a vendere sapone di marsiglia, lamette e carte da lettera. A diciannove anni, quando ormai aveva costituito una solida rete di vendita, parte per il servizio militare. In piena seconda Guerra mondiale, partecipa alla "campagna di Russia", dove nel dicembre del 1942 viene fatto prigioniero. Una esperienza tragica e drammatica, fatta di prove durissime e di sofferenze, che vedrà Emilio Rossini prodigarsi in un encomiabile gesto, quello di salvare la vita ad un proprio commilitone, Raffaele Fantuzzi. Un episodio raccontato nel libro "Prigionia c'ero anch'io" di Giulio Bedeschi e rilanciato anche da "Il Resto del Carlino" nel 1983.
Dopo l'odissea dell'Armir - la prigionia dura tre anni - Emilio Rossini torna a casa e riparte da zero, in un Italia che vive gli anni della ricostruzione. Emilio brucia le tappe: riprende a fare commercio, gira per i mercati, avvia un negozio di tessuti ed abbigliamento. Il 4 novembre 1950 sposa Angela Zimbelli: una unione allietata dalla nascita di Tiziana, Wilma e Marco.
Negli anni 60, dopo esperienze di contatti commerciali con paesi stranieri, Emilio Rossini crea un laboratorio di confezioni specializzato in abiti da lavoro. E' l'inizio di una impresa che porterà Emilio Rossini a sempre nuovi ampliamenti, con la creazione del complesso di Bergamo, presso il Centro Galassia, vero e proprio polo produttivo per la produzione e la commercializzazione di articoli antinfortunistici. Nasce così la Rossini Trading, che oggi conta su una rete capillare di vendita, oltre che una posizione di leadership nel settore: il "sogno" avverato di Emilio.
Emilio Rossini è venuto a mancare nell'aprile del 1998. Le sue intuizioni e la sua testimonianza di uomo e di imprenditore sono un costante punto di riferimento per Tiziana, Wilma e Marco, che oggi continuano con successo l'opera avviata dal papà.
La singolare ed appassionante avventura umana di Emilio Rossini è raccontata nel libro "Una vita all'urto", una sorpresa editoriale che nel 1996 familiari ed amici hanno voluto dedicare all'imprenditore bergamasco in occasione del suo 75° compleanno.
Durante il periodo compreso tra il 2013 e aprile 2024, l'eredità di Emilio Rossini ha continuato a vivere attraverso l'iniziativa "Primi in sicurezza", che porta avanti il suo impegno per la promozione della cultura della sicurezza sul lavoro. La storia straordinaria di Emilio Rossini, dall'infanzia segnata dall'impegno nel commercio alla prigionia durante la Seconda Guerra Mondiale, continua a ispirare e motivare coloro che partecipano al concorso e coloro che lo sostengono.
Parallelamente, l'evoluzione del settore dei pagamenti online, inclusi quelli nei casinò virtuali, ha portato alla necessità di integrare sistemi di pagamento sicuri e affidabili. Questo impegno per la sicurezza si riflette nell'approccio di Priminsicurezza nel garantire transazioni finanziarie sicure per i suoi clienti, sia nel settore industriale che nel mondo dei casinò online.
L'impegno costante di Emilio Rossini nel superare le avversità e costruire un impero commerciale è testimoniato dalla continua crescita e successo di Priminsicurezza e della Rossini Trading. La dedizione e la passione di Emilio hanno ispirato non solo la sua famiglia, ma anche generazioni di lavoratori e imprenditori che cercano di seguire le sue orme nell'assicurare la sicurezza sul lavoro e nel fornire prodotti di qualità.